Parlare di Palestina significa parlare di tante realtà insieme. Territori Autonomi Palestinesi, Territori Occupati e Terra Santa. Questi i diversi nomi per un terra senza stato. Una porzione di mondo a cavallo fra Bisanzio, il Medio Oriente e l’Egitto, vale a dire l’Europa, l’Asia e l’Africa. Ma se lo Stato in Palestina non esiste, i palestinesi esistono eccome. Profughi, beduini, “Palestinians 48” – abitanti dei territori che dopo il 1948 sono entrati a far parte dello Stato d’Israele – città, comunità, villaggi la cui storia da almeno 60 anni s’intreccia con quella degli abitanti israeliani, anch’essi di provenienza, storie e culture profondamente diverse. E’ proprio alla popolazione palestinese e in particolar modo ai giovani e alle donne che da più di dieci anni Overseas si rivolge con l’intento di alleviare gli effetti di un conflitto complesso e che affonda le radici in un passato allo stesso modo remoto e recente.
Aree di intervento:
- Striscia di Gaza
- Campi profughi in Cisgiordania